Prodotti di accumulo risparmio con piani di versamento periodici

20 dicembre 2021

Sono prodotti che consentono di accantonare in modo automatico piccole somme, con periodicità costante, su un arco di tempo ragionevolmente lungo. Gli interessi sui versamenti effettuati si compongono nel tempo(1) e a scadenza, il capitale accumulato può diventare anche significativo.

Ma quali sono i vantaggi di questi piani periodici rispetto ad altre forme di risparmio? Secondo noi di Sheltia, sono almeno sei:

  1. Gli accantonamenti avvengono in modo automatico

    Una volta deciso importo e periodicità i versamenti vengono effettuati automaticamente. Non serve più ricordarsi ogni mese di accantonare qualcosa: il pilota automatico segue le nostre istruzioni e ci porta a destinazione senza che ce ne dobbiamo più occupare.


  2. Risparmiamo senza accorgercene

    Se l’accantonamento periodico è una parte ragionevolmente piccola delle nostre entrate non intacchiamo il nostro standard di vita e finiamo per risparmiare senza accorgercene. Secondo il reddito, le esigenze della famiglia e le propensioni individuali un risparmio fra il 10% e il 20% del reddito disponibile è ragionevole a nostro avviso.


  3. L’investimento del risparmio avviene su un arco di tempo lungo

    I mercati finanziari sono molto volatili come abbiamo visto anche in questi ultimi anni e periodi di ottimi rendimenti si alternano con periodi di rendimenti più bassi. Se investiamo periodicamente e con regolarità su un arco di tempo lungo abbiamo la ragionevole certezza di mediare gli anni buoni con quelli cattivi e di limitare l’incertezza del momento e la volatilità complessiva del nostro investimento.


  4. Il piano periodico ci “obbliga” a risparmiare

    La maggior parte dei prodotti di risparmio periodico (anche se non tutti) prevedono vincoli che penalizzano i mancati versamenti o la terminazione anticipata del piano. Sono vincoli un po’ antipatici ma che hanno il grosso vantaggio di ricordarci l’importanza di perseverare nel risparmio mese dopo mese e di non cedere alla tentazione di spendere troppo. Ovviamente è importante scegliere una cifra da accantonare che sia sostenibile nel tempo, e inoltre avere coperture assicurative corrette per fare fronte ai veri imprevisti.


  5. Vantaggio fiscale
    
Alcuni prodotti di risparmio periodico offrono vantaggi fiscali che possono essere anche molto significativi(2). Il lungo orizzonte temporale dei piani periodici consente di usufruire di questi vantaggi anno dopo anno per tutta la la durata del piano.


  6. Meglio iniziare prima possibile

    I versamenti dei primi anni del piano sono quelli che rimangono investiti più a lungo e sui quali la composizione degli interessi dispiega gli effetti maggiori. “Quest’anno ancora no, aspetto l’anno prossimo” potrebbe dunque essere una decisione che alla lunga si rivela molto costosa.

Il mercato offre una vasta gamma di prodotti di risparmio periodico e la scelta del prodotto migliore per ciascuna particolare situazione familiare dipende da molti fattori.

Occorre tenere conto oltre che degli importi disponibili, della periodicità e della durata dei versamenti anche dei vincoli in ingresso e in uscita, dei costi e delle agevolazioni fiscali. Spesso un solo prodotto non copre al meglio tutte le esigenze, ma serve una combinazione di due prodotti diversi per coprire al meglio esigenze specifiche.



  1. Ad esempio:
    - componendo un tasso del 2% per 30 anni si arriva ad un totale del 81%;
    - componendo un tasso del 4% per 20 anni si arriva ad un totale del 119%;
    il 2% e il 4% sono i rendimenti raccomandati dalla Commissione di Vigilanza sui Fondi Pensione (COVIP) per valutare investimenti a lungo termine nei fondi pensione; il 2% si riferisce a investimenti puramente obbligazionari, il 4% a investimenti puramente azionari; in entrambi casi i rendimenti si i intendono al netto dell’inflazione, al lordo dei costi e al lordo della tassazione
    https://www.covip.it/sites/default/files/notizie/deliberazione_22_dicembre_2020_istruzioni_trasparenza.pdf;
    pagina 72
     
  2. A legislazione vigente i prodotti che offrono benefici fiscali sono i PIP (piani individuali pensionistici) e i fondi pensione aperti; la misura del beneficio varia in funzione dell’importo versato, del momento del versamento nonché dell’aliquota marginale IRPEF e può arrivare a più di 5.000€ all’anno; per i lavoratori dipendenti il beneficio fiscale viene versato direttamente in busta paga (a luglio 2022 per i versamenti effettuati entro dicembre 2021); per i lavoratori autonomi e i professionisti il beneficio abbatte l’imponibile fiscale della dichiarazione dei redditi.