Premiazione "Le Fonti Awards"
Intervista ad Alberto Maria Maturi, presidente di Sheltia
Premio "Fonti Awards"
Il 26 maggio a Milano, nella prestigiosa sede della Borsa Italiana si è svolta la XXII° edizione dei “Le Fonti Awards”. La manifestazione premia le migliori eccellenze nel campo dell’imprenditoria del panorama italiano.
Sheltia ha ottenuto l’importante riconoscimento come:“Eccellenza dell’anno – Innovazione e Leadership - Intermediazione Assicurativa Indipendente”, con questa motivazione:
"Per essere un Broker assicurativo indipendente sul mercato, che rappresenta sempre gli interessi del Cliente e non quelli delle compagnie di assicurazione. Per intercettare con impegno e competenza i diversi bisogni dei clienti e trasferire loro valore aggiunto”.
Ecco la trascrizione dell'intervista al presidente Alberto Maria Maturi:
I: Siamo in compagnia di Alberto Maria Maturi, CEO di Sheltia, buonasera e benvenuto.
AMM: Buonasera.
I: Questa sera la vostra realtà ha ottenuto il riconoscimento nel Settore della Promozione e Intermediazione Assicurativa. Un commento a questa vittoria.
AMM: Fa sempre piacere ricevere un riconoscimento del lavoro che è stato svolto in questi anni, noi abbiamo come dire “scommesso” nel lontano 2015 sull’evoluzione del mercato e sul fatto che i broker indipendenti potessero conquistare un’importante quota di mercato, in particolare nel vita dove operiamo noi. Per cui il fatto che oggi ci troviamo premiati per questa attività e per aver ormai conseguito una posizione sul mercato ci fa ovviamente un grande piacere.
I: Sheltia è una società di brokeraggio assicurativo totalmente indipendente dalle compagnie assicurative e che si focalizza sul territorio, con mercato incentrato sulle famiglie, sulle PMI e sui piccoli artigiani. Le chiedo se si può illustrare meglio la vostra storia e il vostro approccio.
AMM: Sheltia è nata da un’intuizione nel 2015, laddove abbiamo scommesso che anche il mercato assicurativo andasse nella direzione dove si era evoluto il mercato finanziario, quindi che assumesse un peso rilevante, una distribuzione che fosse realmente indipendente dalle compagnie assicurative, quindi dalle fabbriche-prodotto. Con una particolarità: la veste del broker era per noi importante perché questo costituiva l’essenza della nostra missione, dove come sappiamo per il broker è il cliente al centro dell’attenzione, perché noi non abbiamo nessun mandato di rappresentanza, però distinguendoci dagli altri colleghi proprio nel senso che ha detto lei, quindi andando a posizionarci sul territorio in maniera articolata e molto diffusa, per portare a quello che era un mercato tendenzialmente “non coperto” dall’attività dei broker, il mercato delle famiglie, del retail, delle piccole-medio imprese, degli artigiani, quell’offerta e quella possibilità di scegliere tra prodotti diversi e interloquendo con professionisti del settore che potessero fornire loro delle soluzioni che fino a quel momento potevano non essere soddisfatte da quello che era il mercato degli agenti, ovvero della bancassurance.
I: Quali sono i vostri progetti e obiettivi per il futuro?
AMM: Noi oggi abbiamo conquistato una buona quota di mercato, siamo ormai circa trecento persone che operano in quasi tutta Italia, suddivisi su sedici/diciassette uffici locali, ma è chiaro che noi come tutti i distributori siamo “condannati” alla crescita, i nostri obiettivi sono ancora più ambiziosi e noi oggi siamo ormai all’interno delle prime posizioni nella graduatoria dei broker ma vogliamo scalare per entrare nella top ten. Operiamo molto sulla parte di reclutamento e stiamo aggregando nuovi collaboratori, stiamo aprendo delle nuove sedi e questo vogliamo continuare a fare nei prossimi anni, e per questa via incrementare il nostro posizionamento sul mercato, la nostra diffusione sul territorio e ovviamente i nostri risultati economici e il nostro volume di commissioni, che ci possa posizionare su dei livelli ancora superiori rispetto a dove siamo posizionati attualmente.